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Opera prima della cantautrice romana ERIKA SCHERLIN, con la produzione e l’arrangiamento di Nerio “Papik” Poggi.
12 brani,di cui 10 inediti e due cover che raccontano di “luci” ed “ombre” nella vita intima ed emotiva dell’artista. Nel disco si evidenza la dualità di questi due fattori che condizionano costantemente l’evoluzione e la crescita di ogni essere umano.
Una contrapposizione a cui ciascuno di noi deve far fronte se non vuole rimanere intrappolato nella “non consapevolezza” di sé!
Parole quindi che si trasformano in stati d’animo, come in Small Words brano che apre il cd, dove la solitudine viene respinta dall’unica cosa che riesce a colmare quel vuoto, la musica, ed il dubbio però di non essere pronti ad esprimerla pienamente. L’Amore, sentimento che trova conforto in un abbraccio (Hold me) o che rimane dubbioso nell’essere decifrato tra realtà o illusione (I don’t Know) o che non regge alla quotidianità e si sbriciola lentamente nella noia e nell’incapacità della coppia di condividere ancora sogni e passioni (Too Late – Primo singolo estratto e video) oppure dove un tradimento segna la disillusione più grande, quella della fine di una vita insieme (Nasty). Paure e dubbi che nascono con il trascorrere del tempo nell’ amara consapevolezza che quel tempo non torna più (Wasting Time). Fiducia ed ottimismo sono però la chiave salvifica, ed arrivano con leggerezza e calore ad alleggerire l’ombra della sofferenza e della disillusione (Gentle Clouds), oppure si trasformano in esortazione ad avere fiducia in sé (Try) o suggeriscono la forza nell’ essere delle persone migliori e mettere in atto un cambiamento personale e civile (Change it) per poi provare a fare la “cosa giusta” (Make it right). Le cover invece sono un omaggio alla prima esperienza di ascolto attivo di Erika.
Tracy Chapman è una delle artiste più amate dalla cantautrice che ha avuto tra l’altro il merito di invogliarla ad intraprendere la professione canora. “Save a Prayer “ invece è l’incarnazione dell’ottimismo vitale che caratterizza la sua personalità, una resilienza naturale e solare che vuole cogliere con fiducia ogni sogno che la vita le propone senza però perdere di vista il qui e l’ora.Costruire la propria vita nella luce, nonostante le avversità.“Take a chance like all dreamers can’t find another wayYou don’t have to dream at all just live a day”, Shadows and Lights è un disco che attinge le proprie radici nelle sonorità del pop-rock americano, da Carly Simon a John Mayer, passando per le atmosfere sonore degli esordi di Elisa.
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